Credo che molto spesso la nostra infelicità dipenda dal fatto che non conosciamo alcune cose relative all’essere umano e al suo funzionamento. E questo è un peccato. A volte basterebbe veramente poco per cambiare il nostro stato d’animo in meglio e rapidamente.
Quella di cui ti parlo oggi è una “regola” di base dell’essere umano che molto spesso è ignorata o sottovalutata. Può letteralmente ribaltare il tuo umore nell’arco di pochi secondi. In altre parole, può diventare il tuo asso nella manica nel tuo cammino quotidiano per una vita felice. Il movimento crea l’emozione.
Un legame importante
Nel tempo i ricercatori hanno osservato questo fenomeno: gli attori che recitano per lungo tempo in ruoli drammatici si intristiscono anche nella vita reale al punto di essere maggiormente soggetti alla depressione. La finzione influenza l’attore e lo fa assomigliare a ciò che recita.
Questo accade per il forte legame che lega mente e corpo. Quello che succede a livello mentale si ripercuote anche a livello fisico. Se osservi una persona triste e abbattuta ti accorgerai che anche il suo corpo lo è: ha le spalle curve, lo sguardo basso, gli angoli della bocca piegati all’ingiù, parla lentamente e compie pochi movimenti lenti e svogliati.
Quello che spesso viene sottovalutato o, addirittura, ignorato è che il legame è a doppio senso, e qui arrivo allo “scoop”!!!!
Il movimento crea l’emozione corrispondente
Ecco l’ingrediente segreto della nostra ricetta: “motion creates emotion”, il movimento crea l’emozione (corrispondente).
Cioè la mente influenza il corpo e il corpo influenza la mente. Questo vuol dire che andando a lavorare sul corpo, assumendo ad esempio quella che è la postura tipica di una persona felice (spalle e braccia aperte, sguardo alto, viso sorridente…), accade che la mente segue il movimento. In più, attiva la produzione del Joy Cocktail, cioè quell’insieme di sostanze come endorfine e serotonina che sono le nostre droghe naturali e che ci regalano sensazioni di benessere, leggerezza, euforia.
In altre parole: non rido perchè sono felice, sono felice perchè rido! Ti sembra troppo facile? Prova! Fingi di aver appena vinto una gara importantissima: cosa faresti? Sorriso da 10.000 watt, braccia in alto, magari qualche saltello e anche un urlo di gioia! Alzati e fallo per almeno un paio di minuti. Cambia qualcosa nel tuo umore? Scommetto di sì!!
Io ho conosciuto questo principio quando ho incontrato lo Yoga della Risata. Durante una sessione iniziamo a ridere come se fosse un esercizio fisico, poi il contatto visivo con gli altri componenti del gruppo e l’influenza del corpo sulla mente ci fa ritrovare a ridere di gusto con le lacrime agli occhi e il nostro umore è cambiato! Una delle mie pratiche mattutine è ridere almeno 5 minuti. Mi aiuta a iniziare la giornata carica di positività e di energia “buona” per la mia felicità.
Ridere illumina la vita
La risata ci rende felici e se siamo felici ridiamo di più, in un circolo virtuoso che ci porta a migliorare la qualità della nostra vita. Te lo immaginavi che uno strumento così semplice potesse essere così potente?
Forse stai pensando che tu non hai motivi per ridere, che le cose vanno male, che la tua vita è “maiunagioia”. Ti dò un altro scoop: puoi ridere anche se non sei felice. Ti basta scegliere di farlo, con la consapevolezza e l’intenzione di stare meglio. Vedilo come un allenamento: inizia con poco, poi gradatamente aumenta e goditi i risultati.
La risata è la via più facile e immediata. Ma il principio funziona anche con il movimento inteso in senso più ampio: camminare, pedalare, correre e, soprattutto, danzare (in questo caso c’è anche l’influenza positiva della musica). Quando hai una giornata storta o ti senti abbattuto e demoralizzato ora sai cosa fare. Ridi e muovi il tuo corpo per qualche minuto. Ti sentirai subito meglio!